Riunitasi nell’ambito di Romafil 2012, l’Assemblea generale della Federazione fra le Società Filateliche Italiane (FSFI) ha deciso di rinnovare la fiducia per ulteriori 3 anni al presidente Piero Macrelli, riconfermato alla guida dell’associazione con 131 voti.
A comporre il nuovo direttivo sono stati chiamati anche Nicolino Parlapiano, Paolo Guglielminetti, Michele Caso, Bruno Crevato-Selvaggi ed Enrico Bertazzoli (scelti attraverso votazione) e Giancarlo Morolli, Andrea Corsini e Aniello Veneri (nominati direttamente dal Presidente, come stabilito dalla statuto).
Il nuovo Consiglio della FSFI, al quale auguriamo buon lavoro, ha già iniziato a lavorare subito dopo l’iaugurazione della stessa manifestazione romana di ottobre.
Macrelli, infatti, ha sottolineato pubblicamente le difficoltà che incontrano costantemente, e da molto tempo ormai, i filatelisti italiani con riferimento ai ritardi nelle nuove emissioni, l’accesso agli sportelli filatelici e alla mancata nomina di molti dei referenti provinciali per la filatelia.
Il presidente di Poste Italiane, Giovanni Ialongo, presente in sala, naturalmente non ha fatto mancare la sua immediata risposta promettendo “un incontro a breve con Filatelia e Divisione Marketing per affrontare i vari problemi”. E per prepararsi adeguatamente a questo incontro il presidente Macrelli ha deciso di avviare un sondaggio fra tutte le società federate al fine di avere notizie sulla situazione nelle varie Filiali sia per quanto concerne gli Sportelli Filatelici e gli Spazi Filatelia (tempi di attesa, rispetto degli orari di apertura, gestione delle code, rapporto con il personale di sportello, conoscenza della normativa e delle procedure filateliche, ecc.).
Siamo curiosi di conoscere presto i risultati di questo sondaggio che impegnerà molte decine di associazioni nazionali e locali e soprattutto gli esiti dei colloqui con Poste Italiane.