Ricevo dal Presidente del Club della Filatelia d’Oro Italiana, Angelo Teruzzi, il seguente comunicato stampa, che pubblico molto volentieri perchè condivido pienamente l’iniziativa.
Un’idea molto innovativa (quella cioè di lasciare vecchie rivisite e cataloghi in giro per uffici, sale d’attesa, ecc. dove potrebbero raccogliere l’interesse di potenziali lettori) che potrebbe essere anche raccolta dalle case editrici italiane: perchè non regalare vecchie riviste alle associazioni filateliche affinchè le “lascino un pò in giro” per l’Italia, in quei luoghi dove la gente si ferma magari anche per ore e ha tutto il tempo di incuriosirsi alla filatelia?[Comunicato stampa]
Come è noto, tutti i collezionisti ricevono continuamente pubblicazioni, numeri unici, riviste filateliche e cataloghi di vendita all’asta o per corrispondenza, di francobolli ed altri oggetti da collezione.
Molto spesso, letti i contenuti o chiuse le vendite, riviste e cataloghi finiscono per essere eliminati per motivi di spazio o per essere superati dagli eventi. Tutto questo avviene senza porre attenzione al fatto che questi oggetti culturali e commerciali possono avere certamente una seconda vita molto interessante ed una seconda funzione di grande utilità.
Il Club della Filatelia d’oro italiana si fa promotore presso tutti i collezionisti italiani di una iniziativa di riutilizzo di questi preziosi materiali documentali, spesso costosi all’origine, di pregevole fattura e curatissima veste editoriale.
Riteniamo infatti che pubblicazioni, riviste e cataloghi, possano diventare un prezioso veicolo di propaganda per la filatelia e di proselitismo presso giovani e meno giovani.
A tal fine il Club invita tutti i collezionisti italiani a non cestinare pubblicazioni, cataloghi di vendita e riviste filateliche o di genere collezionistico che non sono più di interesse, ma a depositarle presso locali pubblici e specialmente nelle sale di attesa di medici e ambulatori, circoli di lettura, stazioni ferroviarie, uffici pubblici in genere, assicurazioni e banche, treni, metropolitane e in ogni altro luogo di sosta e di attesa statica.
Ugualmente per quanto riguarda i cataloghi filatelici (UNIFICATO, SASSONE, BOLAFFI) dell’anno trascorso, ormai superati dai nuovi appena acquistati, piuttosto che depositarli in cantina (in attesa di essere eliminati dopo anni perché dispiace farlo subito), si invitano i collezionisti a regalare questi pregevoli testi così come si regala un libro ad un amico, ad un collega ad un giovane.
Si tratta di attività a costo zero che sicuramente incontreranno l’interesse, o almeno la curiosità, di molti soggetti.
Per la massima diffusione dell’iniziativa, si chiede la collaborazione di tutti i collezionisti italiani e non solo, ritenendo che questa iniziativa possa travalicare i confini nazionali.
Si pregano pertanto tutti i collezionisti che riceveranno questo Comunicato o che lo leggeranno sui media, di aderire all’iniziativa iniziando da subito questa attività di “untori” della cultura filatelica e del collezionismo, e di diffondere l’iniziativa per posta elettronica o in modo tradizionale a tutti i loro corrispondenti nonché di illustrarla nei Circoli filatelici di appartenenza e negli ambienti sociali frequentati.
Ugualmente si chiede la collaborazione di tutti gli organi di informazione generale e filatelica, sia tradizionali cartacei che del WEB, per la massima diffusione dell’iniziativa.
Grazie a tutti per l’attenzione e la collaborazione.